Anna Càmpori (Roma, 22 settembre 1917 – Roma, 19 gennaio 2018[1]) è stata un'attrice italiana. Debutta giovanissima, negli anni venti, quando esordisce nella compagnia teatrale paterna, come cantante d'operetta. In seguito, entra a far parte di una modesta compagnia di prosa. Negli anni trenta, a Napoli, conosce l'attore Pietro De Vico, anch'egli figlio d'arte, il quale diverrà dopo qualche anno suo compagno di vita e di scena. Sempre negli anni trenta passa all'avanspettacolo e alla rivista assieme ai fratelli De Vico, con i quali compie tournée teatrali per tutta l'Italia durante la seconda guerra mondiale.
Nel 1940 assieme al marito Pietro e a due cognati (Antonio e Mario, fratelli di Pietro, con i quali lo stesso aveva precedentemente formato il Trio De Vico), forma una nuova compagnia teatrale dedicata prevalentemente alla rivista, in cui diventa prima donna. Questa esperienza, che tra l'altro riscuote un discreto successo, durerà un decennio, poiché nel 1950 decide di lasciare la compagnia per recitare con Erminio Macario, quell'anno impegnato nell'inscenare La bisbetica sognata, commedia di Enrico Bassano.
Nel 1940 assieme al marito Pietro e a due cognati (Antonio e Mario, fratelli di Pietro, con i quali lo stesso aveva precedentemente formato il Trio De Vico), forma una nuova compagnia teatrale dedicata prevalentemente alla rivista, in cui diventa prima donna. Questa esperienza, che tra l'altro riscuote un discreto successo, durerà un decennio, poiché nel 1950 decide di lasciare la compagnia per recitare con Erminio Macario, quell'anno impegnato nell'inscenare La bisbetica sognata, commedia di Enrico Bassano.
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